Vincent van Gogh, Il giardino di Daubigny (luglio 1890; olio su tela, 54 x 101,5 cm; Basilea, Kunstmuseum) |
La pittura di paesaggio è un genere relativamente recente: nasce nel XVI secolo, si diffonde nel Seicento e da allora non è più scomparsa. Ancora oggi è vivissima. Ma perché ci piace così tanto la pittura di paesaggio?
Perché ci piace la pittura di paesaggio?
di Federico Giannini da Finestre sull'Arte
Scrivendo a suo fratello Theo e a sua cognata Jo verso la metà del luglio 1890, pochi giorni prima di morire, Vincent van Gogh diceva d’aver dipinto tre grandi tele, tre “distese di campi di grano sotto cieli turbolenti”, e diceva d’averle dipinte cercando di caricarle di sentimento, di fare in modo ch’esprimessero tristezza, solitudine estrema. “Queste tele”, scriveva Van Gogh, “vi diranno ciò che non posso dire a parole, ciò che considero sano e fortificante della campagna”...
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