In Sarzana ORGANIZZAZIONE NO-PROFIT
Vicolo Bonicella 4 19038 Sarzana (SP)
IL MANIFESTO
Oggi informiamo la città della nascita della nuova associazione InSarzana dove uno sparuto numero di amici ha la modesta presunzione di voler parlare e praticare argomenti di socialità, cultura, politica nel luogo dove vivono.
E' sempre difficile pensare di impegnarsi in qualcosa di così significativo quando il mondo sembra essersi strutturato sui binari di una vita sempre più frenetica, più consumistica e fortemente individualista. La difficoltà di questi tempi sghembi, nel Paese, pare lontanissima da altri momenti della nostra storia dove, pur in presenza di problemi di altro tipo, si è sempre guardato avanti pensando che il futuro sarebbe stato migliore, che molte avversità avrebbero potuto essere superate con l'impegno sociale, con lo studio, con il lavoro, con la curiosità e l'interesse verso tempi e luoghi migliori. Non è stato un caso che durante la nostra gioventù furono messe in atto tutta una serie di miglioramenti e di nuove leggi che permettessero una convivenza e un'eguaglianza di diritti e doveri, tale da comunicare una fiducia non indifferente a molti di noi che si affacciavano con diffidente curiosità al futuro mondo lavorativo.
Da quei momenti il mondo è cambiato e non sempre in meglio, passando per una sorta di revisione di molte regole e molti principi che pensavamo fossero acclarati e inamovibili ma che, con il tempo e l'arrivo di altre concezioni, non sempre condivisibili, si sono lentamente persi nelle nebbie di una società più leggera, meno interessata alla cultura, più improntata al guadagno facile e al proprio, unico interesse. Tutto ciò non poteva non terremotare i i suoi vari strati e l'adattarsi, per molti, a tali cambiamenti ha dovuto passare per difficili compromessi, esitando infine in una comunità dove le contraddizioni, le violenze, le diseguaglianze, sono aumentate limitando di fatto la fruizione di una vita più semplice e felice. Dai problemi politici, inevitabilmente sempre presenti dove alberga il potere, ai problemi della sanità decuplicati dalla sua sempre più evidente privatizzazione, alla scuola con sempre meno risorse e insegnamenti all'altezza, al vivere civile disastrato dall'estremizzazione economica e sociale con pessime ricadute nei rapporti tra le persone, nelle famiglie, tra uomo e donna o il continuo, inarrestabile degrado del nostro ambiente, del nostro luogo di vita.
Dunque, la creazione di una nuova associazione potrebbe far sorridere ma la presenza di molti altri amici impegnati nel voler cambiare le cose (basti vedere il numero delle associazioni presenti sul territorio) o nell'osservare l'impegno e l'empatia di molti professionisti, operai, studenti, impiegati nel voler tentare, senza tanti tentennamenti, un cambiamento ci ha spinto a dare un piccolo contributo che, sommato a tanti altri e sebbene limitato al luogo dove viviamo le nostre vite, possa servire a migliorare e mantenere un vivere civile minacciato da più parti. Basti pensare alla presenza della droga, del gioco d'azzardo, della violenza sulle donne o la criminalità organizzata oramai presente in ogni regione d'Italia.
Dunque proveremo a dare il nostro contributo non certo in un'ottica di competizione o addirittura di contrapposizione con chicchessia ma con un sincero spirito di comune partecipazione. Da questi presupposti si muove l'idea di InSarzana, luogo aperto, inclusivo, dove chiunque, portando il suo contributo in sintonia con questa visione progressista, libera da preconcetti e preclusioni, è il benvenuto.
InSarzana
Nessun commento:
Posta un commento