26 giugno 2025

CINEMA: In loving memory of Lea Massari e Alvaro Vitali

 

Ancora una volta il destino ha voluto, nel continuo rotolare giornaliero del nostro pianeta, accomunare la dipartita di due suoi abitanti, con una evidente ironia. Si dice sempre, ironia del destino, ma vedersene andare, a un giorno l'uno dall'altro, Lea Massari e Alvaro Vitali non può che far sorridere per questa comunanza attoriale così strana e impossibile.



Eppure, a pensarci meglio, ancora una volta ci lasciamo prendere dagli stereotipi di genere, da questa sociocultura che ci ha inculcato maniere di vedere il mondo inadeguate e confondenti. Ognuno vive, ovviamente, proprio per quello che è e per cosa gli è stato insegnato, per il destino di stare al mondo con maggior fortuna e destrezza ma anche per la sfortuna di non essere uscito da ambienti e abitudini più fuorvianti di altri. Eppure, se la vita di Lea Massari si è mossa su binari di una borghesia altolocata e quella di Alvaro Vitali su strade e panorami borgatari, la loro umanità rimane intatta, lasciando a noi, umili spettatori, il rimpianto di aver condiviso con loro pianti e risate, emozioni e tremori in momenti nei quali andare al cinema (o guardare la vecchia tv in bianco  e nero) aveva il senso di una epifania, di una ricerca, fosse essa culturale e drammatica ma anche ridanciana e sboccata. Non si tratta, ovviamente di fare paragoni incongrui ma di rendere merito ad una attrice non troppo conosciuta e schiva nel suo proporsi recitativo, ma capace, tuttavia, di recitazioni profonde e ad un attore, capitato per caso in un mondo di lustrini e di bellezza, ma rimasto fedele, dopo i brevi fasti felliniani, alla sua figura piccolo borghese in una Italietta da avanspettacolo. Checchè se ne voglia dire, ci sarà sempre chi di noi ricorderà la figura di Elena nel meraviglioso film di Dino Risi, Una vita difficile, considerato da molti come uno dei film più importanti della commedia all'italiana degli anni sessanta insieme all'altro capolavoro dello stesso regista, Il Sorpasso. Ma non si potrà non ricordare Alvaro Vitali comparire come un folletto nel Satyricon, in Roma o nel sublime Amarcord. E se poi la vita lo ha portato verso altre produzioni magari scollacciate o pruriginose, sicuramente avrà divertito molti di noi, come era accaduto per il film mitologici o i terribili western all'italiana. Anche Lea Massari e Alvaro Vitali hanno trovato il loro posto accanto alla nostra vita e ai nostri ricordi.

A seguire dunque un profondo video clip per una canzone di Nino D'Angelo (peraltro notevole e commovente) dove Alvaro, nella sua breve vecchiaia emerge in una recitazione intensa e coinvolgente.




Per Lea, invece, un breve ricordo della sua talentuosa carriera



Giorgio Giannoni

Nessun commento:

Posta un commento