SANITA' & SALUTE: "Piano sociosanitario regionale, quale destino per i nostri ospedali e per la nostra salute? a cura del Manifesto per la sanità locale

 

Facciamo nostro questo triste comunicato da parte del Movimento per la Sanità Locale dove emergono le folli premesse per un disfacimento totale della nostra sanità pubblica, dei nostri servizi locali, dell'Ospedale San Bartolomeo.

Dalle antiche premesse di una sanità per il cittadino a misura pubblica e democratica siamo lentamente scivolati verso una visione sempre più privatista e funzionalmente economicista , privilegiando scelte scellerate (la nascita dei medici a gettone e delle loro cooperative è l'ultima trovata) che quest'ultima parte politica è in animo di completare. L'incapacità di contrastare questa deriva la dice lunga su come l'opposizione abbia partecipato, a suo tempo, a tale destrutturazione e come i cittadini, obnubilati da una società sempre più gretta, individualista e consumistica si siano disinteressati di quei legami di solidarietà e di condivisione che dovrebbero appartenere ad una comunità sana e rispettosa del vivere comune.  

Piano sociosanitario regionale, Msl: “Quale destino per i nostri ospedali e per la nostra salute?”

dalla Redazione di Città della Spezia

Dispiace che la maggioranza in Consiglio comunale di Sarzana non abbia accettato la nostra collaborazione nel tavolo tecnico sui servizi sanitari, riconoscendo però, ovviamente vista la realtà, che quanto prevedevamo – e denunciavamo di fronte alle 2.000 persone della grande manifestazione dello scorso anno – si è puntualmente avverato con la conferma della chiusura di reparti e servizi del nostro ospedale San Bartolomeo. Forti del fatto che ci vediamo abbastanza lungo e abbiamo imparato a leggere fra le righe, avremo spiegato alla maggioranza che guida Sarzana cosa potrebbe succedere in futuro se verrà approvato il nuovo Piano Socio Sanitario Regionale, che il sindaco Ponzanelli dovrà discutere, e decidere di approvare o meno, nella Conferenza dei Sindaci che dovrà essere appositamente convocata. Del pari potremmo spiegare, se mai volesse riceverci, al sindaco Peracchini cosa potrà succedere a Felettino ultimato...

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