27 dicembre 2024

Il giorno in cui giustiziarono Babbo Natale ovvero fenomenologia di un misterioso personaggio

                                              


Nel rutilante e scintillante momento del Natale ogni cosa pare oramai preordinata e strutturata e la figura di Babbo Natale ha assunto un'importanza catartica e sostanziale a scapito della nascita del bambinello e della costumanza dei presepi. Forse non lo sapete ma Babbo Natale, all'inizio dell'ottocento, era vestito di verde in una evidente reminiscenza del culto degli alberi. Solo dal 1931 è diventato rosso grazie alla Coca Cola, inaugurando, potremmo dire, il primo mercato natalizio. 




Il giorno in cui giustiziarono Babbo Natale 

di Giacomo Papi dal Post 

Babbo Natale fu impiccato alle inferriate del Duomo di Digione e arso vivo sulla pubblica piazza il 23 dicembre 1951 alle tre del pomeriggio. Il giorno successivo la notizia era su tutti i giornali di Francia. Il quotidiano più venduto di allora, France Soir, titolò: «Davanti ai bambini delle parrocchie Babbo Natale è stato giustiziato sul sagrato della cattedrale». L’esecuzione del fantoccio, spiegava l’articolo, era stata organizzata con il consenso del clero cattolico e con il tacito appoggio di quello protestante per punire «l’usurpatore ed eretico» della colpa di aver «paganizzato la festa di Natale dopo essersi insediato come un parassita» ovunque, soprattutto «in tutte le scuole pubbliche dalle quali, invece, è stato scrupolosamente bandito il presepe»...

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