25 luglio 2023

CAMBIAMENTI CLIMATICI: Il caso e la necessità di tutto questo caldo

Code di turisti a Rodi in fuga dalle fiamme
 

Anche questa mattina, intorno alle quattro, si è verificato a Milano un evento metereologico estremo, un temporale durato solo dieci minuti nel quale sono piovuti più di 30 millimentri d'acqua, accompagnato da vento fortissimo e con tutti i danni che ne sono conseguiti. Eppure ancora oggi in alcuni giornali si continua ad avere dubbi ed esprimere scetticismo sopra il fenomeno del riscaldamento globale e le ovvie responsabilità che l'essere umano possiede nell'essere arrivati a questi rivolgimenti ambientali così estremi e violenti.


Una società, la nostra, che da tempo ha perso il senso della misura, incapace di vedere ciò che ha causato alla natura e al pianeta e si trincera dietro farneticazioni a-scientifiche o una ignoranza abissale. A seguire, allora, ancora evidenze scientifiche, oramai inconfutabili, che testimoniano quanto da tempo il clima sulla Terra è stato modificato dall'attività antropica. Ora che molti, anche nelle vacanze, stanno toccando con mano la dura realtà del modo consumistico ed esagerato che abbiamo creato, forse a molti, in Sicilia o in Grecia, che attendono negli aereoporti o all'imbarco ai traghetti per scappare dai roghi, potrà accadere di porsi qualche necessario dubbio in più.

G.G.


Il caso e la necessità di tutto questo caldo

di Jacopo Mengarelli da Scienza in Rete

Il Centro Euromediterraneo sui Cambiamenti Climatici (CMCC) avverte che le «temperature superficiali nel bacino del Mediterraneo sono attualmente più calde del solito, raggiungendo livelli fino a 5-6°C al di sopra della media climatologica di luglio». L’ondata di calore (cioè anomalie di temperatura oltre i cinque giorni) di luglio si sta espandendo verso oriente, dice l’aggiornamento del CMCC, che ricorda come dall’11 luglio, un’ondata di calore «ha colpito il Golfo di Taranto, dove la temperatura dell’acqua superficiale ha raggiunto un picco di 30°C, 2°C oltre la temperatura di soglia». Inutile ricordare che queste anomalie hanno forti impatti sulla biodiversità marina e quindi sui servizi ecosistemici che traiamo da essa. Come noto il Mediterraneo è un hotspot del cambiamento climatico, per cui serve concentrarvi l’attenzione dei ricercatori...

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