15 settembre 2023

NATALITA' : I contorcimenti ideologici della Meloni e di Orban

 


Assistiamo in questi giorni a tutta una serie di avvenimenti che hanno come sfondo la natalità. Non solo l'arrivo di sempre più immigrati non rappresenta un fatto negativo (come qualche asfittico e limitato ministro leghista vorrebbe faci credere) ma, nel loro regolamentato arrivo, sarà uno dei fattori importanti che, nel lungo termine (parliamo di decenni), ci aiuterà a mantenere in equilibrio socio-economico la nostra comunità (come già accade oggi).


In contemporanea le prese di posizione della Meloni sulla famiglia e sulla necessità dell'immediata procreazione di italiani sono parole al vento di qualcuno che non comprende i meccanismi epocali demografici in atto sul pianeta e che si serve degli stessi per portare avanti visioni reazionarie e antidemocratiche. L'articolo che segue ci riporta con i piedi per terra e ci fa comprendere come, in una qualsiasi comunità, le scelte precedenti nel tempo sulla natalità, porterano ad una inevitabile diminuzione degli abitanti che potrà essere un poco rallentata ma che, sostanzialmente, dovrà essere accettata nel ridimensionamento del paese stesso.


Un altro anno è andato, la sua musica è finita, la popolazione non ritornerà

di Valerio Calzolaio da Ilbolive-Università di Padova

Ogni anno che passa ci troviamo in meno cittadini italiani sullo stesso territorio, con gli stessi confini. Quasi tutti i comuni e tutte le regioni hanno subito un ulteriore calo di popolazione, ormai siamo scesi sotto i 59 milioni, la tendenza al calo è confermata e non si arresterà né nel breve né nel medio periodo, forse non ci stiamo facendo i conti abbastanza, certamente a livello istituzionale politico, probabilmente anche a livello individuale comunitario. L’allusione alla famosa splendida canzone di Francesco Guccini Un altro giorno è andato sollecita piena contezza in riferimento alle scale temporali. Non sono ore o giorni quelli che ripetono lo stesso copione, nemmeno mesi o anni. Riguardo alle dinamiche della popolazione e all’eventuale denatalità occorre ragionare per decenni tutti abbastanza simili, si tratta di fenomeni profondi, ormai propri dell’intero mondo e non più solo dei paesi appagati di benessere...

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