16 settembre 2023

PENSIERI STUPENDI (POETICAMENTE): IL cavolfiore bollito di Andrea Giannoni

 


Possono bastare del cavolfiore bollito condito con quel  poco riguardo di olio, sale, pepe e lacrime, mentre la stagione è incerta e tu mi vieni a rimproverare nell'angolo piu' scuro della memoria?

Dunque, se quel segno di preghiera tra le rughe che piange infetto della muffa di settembre ti indispone, come quel mezzo cavolfiore che cuoce sotto una tua fotografia, allora è semplicemente muschio marcio e disadorno.

Che io riconosco nel frastuono del giorno e nel gusto del ferro sotto la lingua unta del tuo umore, nostro.

Puo' bastare una sola cena per ascoltare quelle voci ereditate dai vecchi, terra smossa tra le lapidi e lumi sulle colline. Null'altro.

Andrea Giannoni

NOTE:


Ho scritto questa poesia ispirato dal grande brano di Sinead O'Connor "Nothing compares 2U" in questa versione  più recente dell'originale:



Se pensate che possano bastare, QUI' potete trovare qualche spiegazione, qualche perchè...

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