Nudo in un interno(Nu dans un intérieur)Pierre Bonnard |
1912 |
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Pierre Bonnard (1867–1947) |
Pierre Bonnard, nato vicino a Parigi nel 1867, è uno dei Post-impressionisti con i suoi dipinti luminosi e colorati. Il pittore, che inizialmente studiava legge, si unì ai Nabis nel 1888. Si riferivano ad Paul Gauguin, attribuivano grande importanza agli elementi decorativi e sentivano una connessione tra design e grafica.
Bonnard trovava sempre più spesso un proprio linguaggio pittorico, che armonizzava un'allegra tavolozza di colori con forme bidimensionali. "Bouquet of Wild Flowers" del 1922 mostra la sua attenzione per i dettagli e sventola a ventaglio la tovaglia, lo sfondo e i singoli fiori in bellissime sfaccettature di colore. Si tratta di sentire la bellezza di un bouquet di fiori freschi e la percezione di un ambiente con caratteristiche decorative. Anche i ritratti appartengono al gruppo di opere di Bonnard: "Teddy Godeski Writes" è dedicato non solo alla figura femminile concentrata che guarda verso il basso, ma anche allo sfondo ornamentale. Un cuscino giallo e l'immagine a specchio sono i punti focali.
Bonnard non era un artista estroverso. Ha vissuto in vari luoghi, dipingendo ripetutamente nudi, nature morte e vedute fuori dalle finestre. Tra i suoi motivi preferiti ci sono anche scene domestiche che dimostrano il suo occhio per lo straordinario nella vita di tutti i giorni, come "Colazione" del 1932 e del 1936. Bonnard usa un fuoco d'artificio di colori per portare sulla tela la sensazione di ciò che accade nella stanza inondata di luce. La suggestiva tovaglia rossa con la grande teiera attira prima lo sguardo dello spettatore verso il centro dell'immagine, poi si sposta dalla finestra in lontananza verso un paesaggio verde lussureggiante con una casa gialla. Più importanti dei colori della realtà sono i sentimenti e i punti focali che possono creare colori. (DA https://www.meisterdrucke.it/)
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