29 giugno 2022

Quell’ora di religione che è da eliminare

 

 



Io credo che molti giovani, ma anche molte famiglie, dovrebbero leggere questo articolo proprio per conoscere la storia che sottende all'istituzione dell'ora di religione nella nostra didattica.


I motivi storici e sociali cristiani che hanno da sempre prevalso su una visione laica e scientifica sono da calare in un contesto particolare italiano dove la presenza della più alta autorità cattolica mondiale ha, di fatto, orientato molte scelte politiche nella struttura e nella composizione della nostra didattica, facilitando tuttoggi la posizione di molti insegnanti di religione verso un'estensione delle proprie reali mansioni (che, personalmente, considero, già di per sè, fuorvianti e decostruttive). Non ho nulla, ovviamente, contro la fede in un qualsiasi dogma, ma reputo prevaricatorio, in uno Stato fondamentalmente laico (La Costituzione italiana non contiene riferimenti espliciti al principio di laicità; tale principio è stato ricavato dalla Corte Costituzionale (sentenza n°203/1989)a partire dagli articoli 3 (principio d'eguaglianza) e 8, comma 1 ("Tutte le confessioni religiose sono ugualmente libere davanti alla legge"). Affermando il principio di laicità lo Stato manifesta la propria neutralità rispetto al fenomeno religioso e la conseguente equidistanza dalle varie forme di credo e di confessione religiosa), che principi fideistici debbano essere insegnati nelle scuole pubbliche come, d'altronde, depreco i finanziamenti verso la scuola privata che, in Italia, è a stragrande presenza cattolica. Forse occorrerebbe chiarirsi di più su cosa sia veramente il Senso del Sacro e di come le religioni non rappresentino altro che adattamenti e sovrastrutture al terrore, alla paura arcana che sottende alla nostra presenza sul pianeta. A seguire una perfetta ricostruzione della presenza della religione nelle nostre scuole fino ai tempi nostri, per comprendere come quest'ultima e le sue strutture gerarchiche, da sempre, assieme ad altri poteri politici, abbiano eterodiretto, nella storia d'Italia, i nostri pensieri e le nostre visioni della società.

G.G.

Quell’ora di religione che è da eliminare

di Maria Mantello da Micromega

Con l’Unità d’Italia e dopo la famosa Breccia di Porta Pia del 20 settembre del 1870, che segnava la fine del potere temporale dei papi, il giovane Stato italiano avviava un processo di laicizzazione della società, anche estromettendo l’insegnamento confessionale dalle sue scuole con la legge Coppino del 15 luglio 1877...

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