Io
credo che molti giovani, ma anche molte famiglie, dovrebbero leggere
questo articolo proprio per conoscere la storia che sottende
all'istituzione dell'ora di religione nella nostra didattica.
I motivi storici e sociali cristiani che hanno da sempre prevalso su
una visione laica e scientifica sono da calare in un contesto
particolare italiano dove la presenza della più alta autorità cattolica
mondiale ha, di fatto, orientato molte scelte politiche nella struttura e
nella composizione della nostra didattica, facilitando tuttoggi la
posizione di molti insegnanti di religione verso un'estensione delle
proprie reali mansioni (che, personalmente, considero, già di per sè,
fuorvianti e decostruttive). Non ho nulla, ovviamente, contro la fede in
un qualsiasi dogma, ma reputo prevaricatorio, in uno Stato
fondamentalmente laico (La
Costituzione italiana non contiene riferimenti espliciti al principio
di laicità; tale principio è stato ricavato dalla Corte Costituzionale
(sentenza n°203/1989)a partire dagli articoli 3 (principio
d'eguaglianza) e 8, comma 1 ("Tutte le confessioni religiose sono
ugualmente libere davanti alla legge"). Affermando il principio di
laicità lo Stato manifesta la propria neutralità rispetto al fenomeno
religioso e la conseguente equidistanza dalle varie forme di credo e di
confessione religiosa), che
principi fideistici debbano essere insegnati nelle scuole pubbliche
come, d'altronde, depreco i finanziamenti verso la scuola privata che,
in Italia, è a stragrande presenza cattolica. Forse occorrerebbe
chiarirsi di più su cosa sia veramente il Senso del Sacro
e di come le religioni non rappresentino altro che adattamenti e
sovrastrutture al terrore, alla paura arcana che sottende alla nostra
presenza sul pianeta. A seguire una perfetta ricostruzione della
presenza della religione nelle nostre scuole fino ai tempi nostri, per
comprendere come quest'ultima e le sue strutture gerarchiche, da sempre,
assieme ad altri poteri politici, abbiano eterodiretto, nella storia
d'Italia, i nostri pensieri e le nostre visioni della società.G.G.
Quell’ora di religione che è da eliminare
di Maria Mantello da Micromega
Con
l’Unità d’Italia e dopo la famosa Breccia di Porta Pia del 20 settembre
del 1870, che segnava la fine del potere temporale dei papi, il giovane
Stato italiano avviava un processo di laicizzazione della società,
anche estromettendo l’insegnamento confessionale dalle sue scuole con la
legge Coppino del 15 luglio 1877...
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