22 settembre 2022

STORIA: VIA XX SETTEMBRE 1870 non è solo una nostra strada cittadina

 

(Clicca sull'immagine per ingrandire)

Sono passati due giorni ma, praticamente, quasi nessuno si è ricordato della Breccia di Porta Pia e del 20 settembre 1870 (a parte il piccolo manipolo di bersaglieri, giovani e vecchi, che ha sfilato il 18 scorso per le vie della città, acclamato da poche persone in piazza), quando l'esercito sabaudo entrò nella Roma papalina, aprendosi la strada fra le antiche mura della Città Eterna...


Già molti giovani, qui a Sarzana, probabilmente, si chiedono a cosa si riferisca quella data nella odonomastica della città, per quella via che, tutti noi indigeni, percoriamo da sempre nel castrum. Come per l'otto settembre 1943, data nella quale non c'è, ovviamente nulla da festeggiare, dimenticata anche quest'anno nei meandri del tempo, tendiamo sempre di più a far evaporare tasselli importanti della nostra identità storica di comunità e di Stato. Ma il Risorgimento, in particolare, è da tempo divenuto un qualcosa di indefinito che da anni viene proditoriamente lasciato andare e questa data in particolare, diventata festa nel 1895, fu deliberatamente eliminata da Mussolini per ingraziarsi il potere papale ed ecclesiastico quando firmò con la Chiesa i famigerati Patti Lateranensi. Alla fine del liceo per il sottoscritto capitò proprio la Storia come materia d'esame e dunque lo studio del Rorgimento occupò una parte importante della mia vita. Tale conoscenza si unì, per così dire, a quel libro Cuore che avevo letto da ragazzino, rimasto, pur con tutte le sue contraddizioni esistenziali, sociali e politiche nella mia psiche lasciando una sorta di substrato, di amorevole predisposizione verso quel periodo storico. Qualche anno fa ho avuto occasione di visitare a Roma, alle Scuderie del Quirinale, la mostra dei pittori del Risorgimento e, nell'entrare nelle stanze dell'esposizione, rimasi a bocca aperta a vedere l'immenso (297x 497cm) olio su tela di Michele Cammarano (1835-1920) "Bersaglieri alla presa di Porta Pia"(1871) che ritrae con forza e profondità l'irruzione dei soldati sabaudi nella città (è l'immagine che apre il post). Dunque, a seguire, un commento su "questa dimenticanza" e alcuni dati storici che Maria Mantello ci propone da Micromega.

G.G.

20 settembre 1870: la Breccia della svolta progressista

di Maria Mantello da Micromega

«Noi guardiamo all’avvenire. Noi guardiamo attraverso la Breccia di Porta Pia», affermava il grande sindaco di Roma Ernesto Nathan nel suo discorso di insediamento in Campidoglio il 2 dicembre 1907 prospettando un programma di radicale rinnovamento (che avrebbe realizzato) per l’emancipazione individuale e sociale all’insegna di libertà e giustizia...

CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SULLE PAGINE DI MICROMEGA

Nessun commento:

Posta un commento