10 giugno 2022

SALUTE Operazione melanoma: arrestare tutti i sospetti

 


Questa mattina siamo andati al mare. Rigorosamente nella spiaggia libera di Fiumaretta dove, a causa del vento estremo che ci perseguita in questi giorni, abbiamo potuto osservare con diletto il magnifico spettacolo dei primi monti e delle Apuane dietro di noi, la cui nitidezza risaltava e stupiva come non mai. Alcuni adolescenti, circa una ventina tra ragazzi e ragazze, occupava l'erenile tra scherzi e risa e, ascoltando inavvertitamente le loro parole, avevo colto alcuni discorsi sull'uso della crema solare per il sole che, in quelle ore della mattina, era ben forte e bruciante. Le madri di alcuni ragazzi già da casa avevano sottolineato ai figli l'uso di tali creme, ma molti di loro ne avevano rifiutato l'uso, confortandosi a vicenda sull'inutilità di tali presidi e sulla errata percezione di prevenire qualsivoglia ustione, o peggio, della loro pelle. Quest'utima affermazione sottolineata da strilli e risate. La necessità adolescenziale di avere una buona abbronzatura tocca d'estate, come tutti sanno, corde ormonali e primi amori e dunque difficilmente si da retta alla mamma quando si è troppo occupati a scoprire l'altro lato della luna, tuttavia (lungi da me voler fare troppi discorsi) sul problema dei tumori alla pelle e del melanoma occorre soffermarsi. Considerato fino a ieri un tumore raro, oggi è tra i primi sei tumori più frequenti nei paesi occidentali. Parliamo del tumore della pelle più pericoloso, la cui incidenza è raddoppiata in soli 10 anni. Con una differenza di genere, perché gli uomini si ammalano di più. Tra il 2015 e il 2020, infatti, l’incremento è stato del 37% tra gli uomini e del 24% tra le donne. In particolare ci sono un numero enorme di lavori, faldoni e fascicoli di studi che comprovano lo sbaglio di esporsi troppo alla radiazione ultravioletta del sole. Ecco perchè mi pare giusto, ancora una volta sottolineare, con alcuni ultimi dati, l'epidemiologia del melanoma e come sia necessario proteggersi e dare retta  a coloro che consigliano di proteggere la propria pelle. Se non si comincia da giovani a capirlo, quando bisognerebbe farlo?

G.G.

Operazione melanoma: arrestare tutti i sospetti

di Simonetta Pagliani da  Scienza in Rete

L'arrivo della bella stagione, che porta con sé la voglia di stare al sole, non è estraneo al tema cui il divulgatore rivolge la sua attenzione. Dopo che, su Scienza in rete, Chiara Sabelli ha esplorato il fronte più avanzato della diagnosi differenziale del melanoma, illustrando il confronto tra algoritmi esperti ed esperti dermatologi alle prese con una lesione cutanea evocativa del tumore, chi scrive dà ora conto del dibattito sulla sua epidemiologia, ospitato dal numero di maggio di JAMA Dermatology...

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