A PIER PAOLO PASOLINI
Poco fango secco sulla spiaggia dei naufragi.
E' una linea dura ma di poco conto.
Sabbia sporca e sangue impastato e corrotto
senza nessuna comprensione per la notte passata al
macello.
Sei carne adesso, frollata al disgusto del quartiere.
Tagli da poco su un bancone di marmo.
Senza prezzo alcuno.
Sei solo nelle allegorie delle case popolari,
già consultori di poco conto, di brutture.
Un porcile, capelli e pelle sigillati in una busta di plastica e
quella voce che non si è mai placata
e che ancora offende.
Andrea Giannoni








