15 aprile 2023

TERRITORIO & AMBIENTE: La prima conferenza mondiale per la coesistenza con la fauna

 


Dopo la tragedia che si è consumata in Trentino con la morte del runner a causa dell'incontro con un'orsa, molti sono gli interrogativi che sorgono nel contesto della coesistenza quotidiana con specie animali feroci. L'immediata decisione di ricorrere all'abbattimento dell'animale, seguita, quasi subito dal ricorso al Tar della Lega Antivivisezione con il relativo giudizio contro la morte dell'animale sono paradigmatici di un evidente approccio ancora confuso e poco chiaro.


Proprio per cominciare a valutare questo inevitabile contrasto si è svolto a Oxford il primo convegno mondiale dedicato a conflitti e coesistenza organizzata dall'Unione internazionale per la conservazione della natura.

 La prima conferenza mondiale per la coesistenza con la fauna

di Laura Scillitani da Scienza in Rete

Elefanti che distruggono preziosi raccolti, leopardi che si aggirano per le strade di Mumbai, tentacolare megalopoli affollata, leoni e lupi che predano il bestiame, attacchi di tigri, grizzly e squali, morsi velenosi di serpenti. Animali che minano la sicurezza delle persone e delle loro attività, spesso in luoghi nel mondo in cui la vita è già alquanto complicata dalle disuguaglianze economiche e da un clima incerto. Animali che causano problemi, certo, e che però sono a loro volta messi in grave pericolo di estinzione dalle azioni umane. Nell’Antropocene in cui vivono otto miliardi di esseri umani, è possibile trovare un modo per risolvere i conflitti con la fauna e raggiungere la coesistenza? 

CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO SULLE PAGINE DI SCIENZA IN RETE

Leggi anche: 

Uomini e orsi, coesistenza possibile? Dipende da noi

E' giusto uccidere un orso?

Nessun commento:

Posta un commento