24 agosto 2023

CINEMA & LIBRI Per un combattimento interiore. Bruce Lee, l’avventura del Piccolo Drago

 


Chi non si ricorda, tra noi boomers, di Bruce Lee, piccolo grande protagonista di film che per la prima volta mostravano a noi e all'Occidente quell'anima orientale legata alle arti marziali e che divenne una sorta di piccolo culto all'inizio degli anni settanta? Oggi, a cinquantanni dalla morte dell'attore, in questo agosto di fuoco, è uscito, restaurato, I tre dell'operazione drago, sorta di summa della violenza "filosofica" che  esprimeva la figura di Lee. 

Ma non solo, è stato pubblicato un interessante libro che espone con attenzione ed amore questo personaggio d'altri tempi, molto più profondo di quanto non sembrasse, rispetto alle innumerevoli "botte" che costituivano le scene dei suoi film. A seguire un interessante articolo che ci fornisce le coordinate per comprendere questo antieroe di tempi oramai dimenticati ed il recentissimo video 50 ANNI SENZA BRUCE LEE 


Per un combattimento interiore. Bruce Lee, l’avventura del Piccolo Drago

                         di Emanueule Rauco da LiminaRivista




È l’uomo che ha cambiato le regole del cinema d’azione, che in un certo senso lo ha inventato per lo meno come lo conosciamo oggi, colui che ha reso globale il concetto di “arte marziale”. Quell’uomo è morto 50 anni fa, prestissimo, a soli 33 anni, in circostanze così oscure da essere perfette per certificarne il mito, perché il nome di Bruce Lee (nome anglicizzato che racchiude i vari nomi cinesi che la famiglia gli diede) ancora oggi emana una forte aura di rispetto e devozioni quasi mistiche. Per celebrare la ricorrenza della scomparsa, avvenuta a Hong Kong il 20 luglio 1973 a seguito di un edema cerebrale, si possono fare due cose...

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