Quel giorno CHE SONO ANDATO A TROVARE BOBBY SANDS
Pioveva quel giorno al cimitero di Milltown ,ero bagnato ed ebbro di birra dalla sera prima passata in un pub in compagnia di Phinton un Maestro elementare attivista nel braccio politico dell'I.R.A. che per qualche giorno mi ha portato in giro per un'irlanda non troppo turistica ma vera.
Da Belfast a Derry, molti luoghi li ho nella memoria ma non ricordo piu'i nomi...giravamo notte e giorno in quartieri dove il rispetto te lo guadagni in strada dall'eta'di 8 anni, come quelli di un ragazzino conosciuto li , condannato su una sedia a rotelle da una pallottola vagante in uno dei mille tumulti ... « Avevo visto troppe case distrutte, padri e figli arrestati, amici assassinati. Troppi gas, sparatorie e sangue, la maggior parte del quale della nostra stessa gente. A 18 anni e mezzo mi unii all'IRA». Questo diceva Bobby Sands. Mi sono trovato davanti alla tomba di questo martire che a 27 anni si è lasciato morire di fame insieme a molti altri suoi compagni e gli ho solo offerto una birra e suonato un po di harmonica, in questo anniversario mi andava di ricordarlo cosi... Io, Phinton il maestro e la tua bella faccia da ventisettene, che mi sorrideva in un cimitero pieno di bruma dove qualcun'altro che non conoscevo , piangeva come una vena tagliata.
Andrea Giannoni
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