27 aprile 2024

MUSICA: Un grande ritorno NADJA IN CONCERTO Sabato 11 maggio 2024 ore 18 a Sarzana

 


Nadja nell'evento dell'11 Maggio si presenterà con la seguente formazione:
Fabio Giannini - Chitarra e Voce
Michele Militello - Basso
Marco Merino - Batteria e Percussioni
Erman Pasqualetti - Elettronica
Toni Garbini - Voce recitante



Un anniversario veramente importante per una band sarzanese che non ha mai smesso di stupire nel suo coerente discorso musicale, estremamente creativo e affascinante. Sono passati quarant'anni dalla prima uscita in vinile e oggi, dopo altre esperienze, silenzi, cadute, abbandoni, si ripropongono proprio in quella prima prova del 1984: "La joie" in un concerto che si preannuncia denso di contenuti e di novità.   

Marco Merino sottolinea:

" È curioso trovarci adesso a suonare assieme.
In fin dei conti, negli anni '80 noi eravamo la 'concorrenza' ". Un sorriso complice.

Dopo una sessione di prove preparatorie del live di Nadja (Sabato 11 Maggio 2024 ore 18), celebrativo dei 40 anni dalla uscita di 'La Joie', primo lavoro registrato dalla band, simpatica la constatazione di Marco Merino (batteria e percussioni)che, insieme a Erman Pasqualetti (elettronica), erano membri di Open Air Concert negli '80. E che oggi collaborano come musicisti (assieme ad altri che si stanno aggiungendo (vi aggiorneremo) per il concerto dal vivo dell'11 maggio di Nadja.



Nadja nasce nell’80 a Sarzana. Verso la fine dell’82 ai due membri fondatori, Fabio Giannini, chitarra, e Osvaldo Lanata, voce, si uniscono Michele Militello al basso e Roberto Andreotti alla batteria. Con questa formazione, dopo un’intensa attività live, nell’84 viene registrato, nei neonati Studi AR di San Terenzo, il primo tape, “La joie”. Il suono di riferimento è quello dark e post-punk anglosassone, che in Italia aveva già fatto i suoi proseliti, ma i Nadja immettono in quel solco chiari riferimenti alla cultura francese e alla musica mediterranea. 


Forgotten youth da La joie, 1984

Nei testi è chiara la matrice surrealista, ma anche in questo caso c’è la personale scelta di temi, sia sociali che personali, legati alla realtà italiana che in quel momento si stava avviando verso i cosiddetti anni del disimpegno. Dei rischi di tale fase Nadja sembra rendersi conto e non lo nasconde, e oggi è possibile rileggere i testi di allora sotto una nuova luce, ma con maggior consapevolezza ‘storica’.


Nell’85’ è la volta della seconda tape, “Eros”, registrata sempre negli studi AR. C’è maggior esperienza e consapevolezza dei mezzi a disposizione e il suono si fa più vario e maturo. Pur rimanendo in ambito dark/ post punk si aggiungono elementi folk e strutture più dilatate. 


In silence da Eros, 1985

I testi rimangono importanti nell'economia dell’intero lavoro e sempre legati a temi che spaziano dal personale al politico, in un senso filosofico-esistenziale.
Dopo “Eros” c’è un importante cambiamento: Lanata abbandona il gruppo e al suo posto entra Maurizio Montemauri, ma soprattutto i testi sono scritti e cantati in italiano e non più in inglese. Nell’ 87’ i Nadja sono pronti ad entrare nuovamente in studio con i brani in italiano, ma per una serie di motivi personali (studio, lavoro, servizio militare) il gruppo è costretto a fermarsi. 
Di fatto si ferma fino al 2015 quando vengono ritrovati due nastri contenenti un concerto e una prova live dei brani nuovi. Ripuliti per quanto possibile i brani di questi due nastri formano il contenuto di “FU Nadja 87”, cd uscito nel 2015.


Voce senza volto live Teatro Astoria in Lerici(SP)
 da Fu Nadja 87

Grazie ai riscontri positivi Militello e Giannini decidono di riprendere l’attività come Nadja, dando vita al Nadja Project ovvero: la ristampa in vinile delle due tape “La Joie” ed “Eros” e la pubblicazione di materiale nuovo legato però a quei due lavori con una formula non consueta. Due cd, “Atto IV” e “Atto V”, intendendo “FU” come il terzo atto della storia Nadja, contenenti ciascuno due lunghe suite, due delle quali, uno per ogni cd, ‘ispirate’ alle due tape. (testo da Disco Club Parma)



Nadja Project Atto IV- Extract from "La Joie Suite"/
Ho disperso i miei respiri, 2018

" ... il presente contributo è, più che un nuovo missaggio, una versione ulteriore - arricchita da recente materiale video - di uno dei primi brani scritti da Nadja, un brano che di fatto abbiamo in testa da quasi quarant’anni e a cui siamo molto legati ... " Nadja

Nadja Project Atto V-Suite "Atto V"  


Nadja nell'evento dell'11 Maggio si presenterà con la seguente formazione:
Fabio Giannini - Chitarra e Voce
Michele Militello - Basso
Marco Merino - Batteria e Percussioni
Erman Pasqualetti - Elettronica
Toni Garbini - Voce recitante

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