12 luglio 2024

PENSIERI STUPENDI: Dal francobollo all'aeroporto, dettagli di un intrattenitore prestato alla politica

 


Quello di Berlusconi per il volo è stato sempre un amore a prima vista. Il politico di Arcore possedeva quattro aerei di una piccola flotta personale con la quale si spostava per i suoi affari e che usavano anche i famigliari. 





Si è sempre servito anche della pubblicità aerea per pubblicizzare le proprie campagne elettorali, dunque dedicargli un aeroporto era il minimo che si potesse fare, visto che è passato appena un anno dalla dipartita del cavaliere. Molti però non sanno che in questi mesi sarebbe dovuto uscire anche un francobollo commemorativo della sua figura di statista (sic!), ma per ora si è rimasti in attesa, mentre si decide che cosa porre come effige nel piccolo riquadro. Superata la data del 12 giugno, l'anno passato dalla scomparsa, si pensa anche al compleanno dell'ex presidente del consiglio, il 29 settembre per l'uscita ufficiale. Eppure, non è la prima volta che il Cavaliere viene rappresentato su un francobollo. In passato molti Paesi africani hanno omaggiato Berlusconi. Tra questi si ricordano: la Liberia, la Libia, il Mozambico, la Sierra Leone e il Niger. In molti casi, come quello della Liberia e del Mozambico, il Cavaliere, era stato preso in considerazione per i suoi successi calcistici con l’AC Milan


Sempre in Liberia fu raffigurato tra lo stemma della Croce Rossa e quello del Coronavirus



In Libia, invece, fu omaggiato vista la sua amicizia con l’ex capo di Stato e dittatore Gheddafi (da notare il testo: l'Italia si scusa con la Libia per il periodo coloniale)




Il caso del Niger, invece, è singolare in quanto Berlusconi fu rappresentato con dei simboli massonici.


Nella Sierra Leone Belusconi venne raffigurato anche con il presidente Obama durante il G8 all'Aquila.



Certo però che un aeroporto è un'altra cosa, alla quale solo un tamarro come Salvini poteva pensare, soprattutto per impedire alla stessa Forza Italia di proporlo per prima. Un'idea aberrante intitolare un aereoporto a un personaggio di bassa levatura come Berlusconi, capace da sempre di dimostrare quanto poco valesse in poltica come nella vita di tutti i giorni (consiglio sempre di leggere le memorie di Ilda Bocassini, La stanza numero 30-Cronache di una vita, per conoscere veramente il cavaliere e quanto fece nel periodo nel quale governò l'Italia. Se avete la memoria corta, QUI potrete fare un ripasso sui suoi procedimenti penali.  A seguire un interessante articolo che, simpaticamente, ci mostra i veri nomi dei nostri aeroporti solitamente poco conosciuti ma che dimostrano, con i loro importanti personaggi, che il politico di Arcore prima lo dimentichiamo e meglio è.

G.G.

A chi sono intitolati i principali aeroporti italiani

dal Post

Giovedì l’aeroporto di Milano Malpensa, il secondo per traffico passeggeri dopo quello di Fiumicino a Roma, è stato ufficialmente intitolato all’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. La notizia era stata anticipata nei giorni precedenti dal ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, e aveva suscitato critiche non solo per la decisione in sé, ma anche per il modo in cui era stata presa senza consultare SEA, la società che gestisce l’aeroporto, e le altre parti coinvolte...

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