Forse qualcuno ricorderà le parole di Antonella Viola quando, nel suo incontro al Teatro degli Impavidi di Sarzana e presentando il suo libro IL SESSO E' (QUASI TUTTO) ci aveva illuminato sul concetto di diversità e della sua inevitabilità nel contesto naturale. Oggi riprendiamo questo discorso nel mentre il nuovo, balzano presidente degli Usa afferma l'illusione che il mondo sia diviso in maschi e femmine e si accoda, paradossalmente, con quanto già in Russia si blatterava sulla diversità di sesso tra gli esseri umani.
Come la natura mette in discussione il binarismo di genere
di Pamela Boldrin da Scienza in Rete
«Ci sono solo due sessi, non sono modificabili e sono radicati in una realtà fondamentale e incontrovertibile», dichiara Trump durante il suo discorso inaugurale di inizio mandato presidenziale, lo scorso 20 gennaio. O maschio o femmina, determinati alla nascita dalla natura, sempre secondo il neo presidente, il cui pensiero riscontra molto sostegno. Si palesa così un’occasione di ribadire qualcosa che, se per molti è ovvia, non è affatto scontata nei tempi che stiamo vivendo: la realtà va guardata con occhi capaci di cogliere la complessità. Diversamente, il rischio è di rimanere impigliati in discorsi (spesso politici) che accampano illazioni con la pretesa di una qualche concretezza riscontrabile in natura...
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