12 novembre 2022

I CENTO ANNI DALLA NASCITA DI PASOLINI: Brevi note conclusive sulla serata sarzanese dedicata a Pasolini da parte della presidentessa di INSARZANA, Monica Faridone

 

Monica Faridone, presidentessa di InSarzana


Permettetemi, prima di lasciare la parola a Monica, di dire qualche parola sulla serata. Ci sono occasioni di mancata presenza (per i motivi più banali o per contingenza o per cause di forza maggiore) che vengono un poco rimpiante per quel significato recondito, magari non previsto che possiedono, per quell'ispirazione a prescindere di cui sono adombrate.


Come molti avranno visto non ho potuto essere presente all'evento pasoliniano di giovedi 10 novembre al Teatro degli Impavidi (anche se ho partecipato, almeno un poco, al suo allestimento) e me ne dispiaccio. Tuttavia la perfetta riuscita di questa sorta di fantasmatica ma affascinante riproposizione di uno dei più grandi intellettuali che l'Italia abbia mai avuto ha assunto un significato locale importante e pone ancora una volta quelle domande così urgenti, sempre attuali, sulla reale consistenza sociale e politica della nostra comunità nazionale, sui suoi valori, sulla reale presenza di una  prospettiva civile e culturale necessaria per dare un senso al quotidiano, per non ridurlo a gesti stereotipati e ripetitivi. E' in questa ottica, dunque, che una serata sull'intellettuale Pasolini come quella dell'altra sera a Sarzana, sulla sua figura di essere umano, oltre che di poeta o scrittore trova un riscontro politico e comunitario che va aldilà della celebrazione e trova nel coinvolgimento delle persone, artisti e non, la sua reale, incontrovertibile, necessaria verità. A seguire le note di Monica Fardone e le foto di Fabio Gianardi della serata.

Giorgio Giannoni 


 Ad maiora di Monica Faridone

Lo ammetto, i ringraziamenti non sono mai stati il mio forte. Scado nella retorica e rischio di banalizzare il tutto. Sono sempre in imbarazzo soprattutto quando devo farlo pubblicamente e, a maggior ragione dopo la serata di ieri. Come fare del resto con delle semplici parole farvi capire quanto vi sono grata per le emozioni che mi avete fatto provare? Come posso pur impegnandomi, ringraziarvi per cosa ho avvertito nell'assistere alle esibizioni degli artisti intervenuti che, con grande umiltà e rispetto, hanno portato il loro omaggio a Pasolini? Come riuscire a dimostrarvi la mia riconoscenza per la sensazione di appartenenza e di connessione che ho percepito nell' ascoltare il tributo al Grande, fatto da persone normali accomunate dall' amore per questo immenso intellettuale? Per non parlare poi della commozione nel vedere la sala piena di persone che assistevano in religioso silenzio alle recite in cui ognuno raccontava il proprio Pasolini? Volevamo, come InSarzana ricordarlo e omaggiarlo in maniera non convenzionale e voi che avete partecipato, avete contribuito a rendere questa serata meravigliosa sposando e condividendo la logica dell' evento. Ecco, come fare? Non credo di esserne capace per cui finisco qui e, in qualità di Presidente dell'associazione InSarzana e a nome di tutti i soci, un immenso Grazie a tutti i cittadini a Alberto Tognoni Persedente Arci Val di Magra e grazie agli artisti:
Mauro Macario, L'imbrunire, Ivan Vitale Lazzoni, Fabio Gianardi- anche per le bellissime fotografie- Giovanni Beretta e la Compagnia Ordine Sparso, Zinfolino, grazie agli Scarti e alle maestranze tutte del Teatro Impavidi per la disponibilità. Insomma, un abbraccio a tutti. Ad Maiora

















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