21 aprile 2022

PENSIERI STUPENDI: DOMANI 22 APRILE ORE 21 IL CONCERTO AL TEATRO DEGLI IMPAVIDI IN MEMORIA DI GIULIANO TIBERI

 


Vorrei segnalare a tutti la bella idea di ricordare Giuliano Tiberi con il concerto di Fabio Gianardi che si terrà domani sera, 22 aprile ore 21, al Teatro degli Impavidi. Assieme a tanti amici il nostro fotografo/musicista porterà sul palco una parte significativa della produzione di Fabrizio De Andrè. Ho pensato allora di riportare sulle pagine di InSarzana le parole che avevo scritto per la morte di Giuliano che, credo, ancora oggi, è rimasto nel cuore di molti sarzanesi.

Giorgio Giannoni

 

 
In memoria di Giuliano Tiberi dal blog IN QUEL DI SARZANA Domenica 15 settembre 2019


"Questa settimana non possiamo non dire qualcosa sulla figura di Giuliano Tiberi. La notizia della sua morte ha colpito molto la città. Giuliano era una persona schiva e gentile ed era conosciuto da tutti fin dai tempi del primo Tiberi Sound, quando la musica giovanile degli anni '60-'70 muoveva i primi passi e con essa tutta la pletora infinita dell'hi-fi con piatti, amplificatori, sintonizzatori, casse, registratori e quant'altra meravigliosa diavoleria potesse sublimarci le orecchie in quegli anni creativi.

Non ho conosciuto molto Giuliano, ne tantomeno ho mai conosciuto i suoi gusti musicali, ma quando arrivavamo dentro il suo negozio a cercare l'ultimo vinile o l'ultima cassetta uscita noi, giovani sarzanesi, intessevamo con lui infiniti discorsi sull'ultima puntina del piatto (un esempio la mitica shure M75D),sulla potenza di quelle casse Pioneer o sui primi misteriosi collegamenti del prezioso e costoso impianto

regalatoci dai genitori, aspettando da lui la conferma o la smentita di quelle nostre labili percezioni acustiche, improbabili o forse del tutto esoteriche nella loro frequenza immaginaria, quando la stereofonia del vinile ci faceva godere come pazzi.
Ecco perchè vorrei ricordare Giuliano. La sua perspiscacia nel comprendere come la musica giovanile e moderna (anche commerciale, perchè no?) fosse la nuova frontiera, ha fatto incrociare le nostre reciproche voglie di novità e ci ha fatto camminare assieme per un bel pò di anni nella vita,  aggiungendo a ciò anche la sua bravura nel saper allestire impianti, fili e microfoni per i concerti (molti, piccoli gruppi lo ricorderanno) o per le più disparate manifestazioni in ambito sarzanese.
Scrivo queste righe, dunque, per ricordare Giuliano e la nostalgia di quegli anni e lo faccio dedicandogli, quasi banalmente, un brano musicale che ha il sapore di questo rimpianto e della malinconia per un amico che ora non c'è più.
Lasciate perdere nomi di vie da intitolare a suo nome, una stupidaggine che Giuliano non avrebbe mai accettato. 
Quello che è stato per noi e per l'intera città è il suo più grande lascito. Ricordiamolo dentro di noi.

 
Ciao Giuliano.

Giorgio Giannoni



 Forse le lucciole non si amano più-Locanda delle Fate 1977 (versione live 2010)

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