05 settembre 2022

NEL CENTENARIO DELLA NASCITA DEL GRANDE ATTORE: Gassman dentro e fuori/Gassman legge Dante - Inferno, Canto X

                       
Dalla mostra per il Centenario a Roma (clicca)



Non potevamo certo esimerci dal voler ricordare l'imponente figura di Vittorio Gassman che in questi giorni ritorna all'attenzione di tutti noi a cento anni dalla sua nascita. 
L'articolo di Riccardo Visintin a seguire ci racconta, finalmente e con psicologica veduta, chi fu realmente Vittorio Gassman. Scritto poco più di anno prima della morte del grande artista ci offre un ritratto completo di un uomo con molti problemi ma agitato dall'ineffabile, narcisa tracotanza dell'attore che emerge presuntuosa e magnifica, tra gli autoritratti in parole che lo stesso Gassman pare offrirci per fare comprendere meglio la sua tormentata figura.

Nel momento dell'anniversario centenario non vi è nulla di meglio che ripercorrere la sua vita, per comprendere le altezze e le bassezze che, come per ogni essere umano, gli appartengono. Non perdetevi l'animato ritratto di questo " mattatore", ne vale veramente la pena. A terminare lo splendido Canto X dell'Inferno dantesco che Gassman prima ci racconta con sapienza e successivamente declama con forza e dolcezza allo stesso modo, caratteristiche veritiere e incontrovertibili del grande attore. Per noi baby boomers, Vittorio Gassman è rimasto un compagno indimenticato. 


Gassman dentro e fuori

di Riccardo Visintin da FucineMute

C’è un momento in “Profumo di donna” (Dino Risi, 1974) che da solo vale tutto il film: ed è quando il capitano Fausto Consolo (V. Gassman), reso cieco dall’esplosione di una granata, si arrende finalmente all’amore disinteressato della sua infermiera Anna (una Agostina Belli troppo spesso ricordata solo per la snervante dolcezza azzurra del suo sguardo).
A posteriori di questa sequenza pre-finale lo spettatore s’abbandona all’emozione, dopo che per più di due ore gli è stato riversato addosso cinismo e rancore a piene mani, grazie a un personaggio che della durezza e dello sdegno ha fatto percorso quotidiano...






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