Occorre cominciare a pensare di impedire il raggiungimento della autonomia regionale differenziata. I motivi per stoppare questa cosidetta riforma sono molti, esaustivi e dirimenti ed occorre diffonderli per poter comprendere la pericolosità di questo progetto che mira a spaccare il Paese. A seguire l'articolo di Anna Maria Bianchi, Presidentessa di Carteinregola, (primo capitolo del libro “Autonomia Regionale Differenziata: PERCHÉ NO“, liberamente scaricabile qui dal sito di Carteinregola) che ci illumina su quali saranno le conseguenze di questa scelta scellerata.
AUTONOMIA REGIONALE DIFFERENZIATA: PERCHÉ NO
di Anna Maria Bianchi
“Basta insegnanti meridionali per i nostri figli”.
La scritta campeggiava sui manifesti di uno dei tanti movimenti autonomisti che sarebbero poi confluiti nella Lega Nord, che avevano tappezzato i muri di Torino.
Erano gli anni ’80.
Allora non avrei immaginato che tanti anni dopo mi sarei trovata davanti alla realistica possibilità che questo sciagurato e razzista diktat potesse trovare una strada legislativa per arrivare nelle mani degli eredi di quei movimenti...
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