19 febbraio 2025

SOCIETA' - Autotune e latrati: la politica dei cani di Monica Faridone

Abstract Dogs, 1982 -Jean Michel Basquiat

Sono profondamente nauseata dall'andamento delle cose e non posso fare a meno di esprimere il mio disgusto di fronte all'apatia politica e all'indifferenza che ormai permeano la nostra società.



Le persone si lamentano continuamente della situazione attuale, ma quando arriva il momento di votare, molti scelgono di non farlo; tuttavia, non esitano a mobilitarsi per votare i loro cantanti preferiti al Festival di Sanremo, senza rendersi conto che quel voto non ha alcun impatto reale, mentre il voto alle urne può davvero fare la differenza.

Viviamo in una società fortemente influenzata dai media e dall'intrattenimento, dove eventi come il Festival di Sanremo offrono una gratificazione immediata e tangibile, mentre i risultati politici possono richiedere anni per concretizzarsi. La cultura dell'immediato e del superficiale premia l'attenzione breve e le gratificazioni istantanee, rendendo difficile per le persone impegnarsi in processi che richiedono tempo e dedizione; la mancanza di educazione civica e la diffusione di disinformazione contribuiscono alla scarsa comprensione dell'importanza del voto e del coinvolgimento politico. e, l'individualismo crescente porta le persone a concentrarsi sui propri interessi personali, trascurando il bene comune e diminuendo la volontà di prendere posizioni che richiedono uno sforzo collettivo..

Siamo diventati un popolo che preferisce lamentarsi piuttosto che agire. L'indifferenza e la vigliaccheria sembrano prevalere, rendendo difficile qualsiasi cambiamento significativo. Forse è il momento di guardare in faccia questa realtà e chiedersi: cosa possiamo fare, individualmente e collettivamente, per scuoterci da questo torpore e riprendere in mano il nostro futuro?

La questione diventa ancora più complessa quando consideriamo l'abbassamento del livello del linguaggio politico. Molti politici oggi usano toni aggressivi e provocatori ( ne abbiamo esempi quotidiani), taluni persino abbaiano per attirare l'attenzione. Questo comportamento può essere visto come parallelo all'uso dell'autotune da parte dei cantanti: entrambi mascherano il vuoto pneumatico delle menti, l'ignoranza e l’assenza di pensiero  in un caso e di voce nell’altro. 

Ma ciò che mi lascia basita è il grado di anestetizzazione di chi ascolta e, invece di scandalizzarsi, accetta passivamente, normalizzando comportamenti inappropriati e linguaggi aggressivi; inoltre, la cultura del sensazionalismo, promossa dai media amplifica queste voci rumorose, mentre la spettacolarizzazione della politica trasforma il dibattito pubblico in uno show, distogliendo l'attenzione dalla sostanza delle questioni politiche.

La sfiducia nelle istituzioni, la disinformazione e l'alienazione contribuiscono alla disconnessione delle persone dalla politica. Questa alienazione porta a una maggiore accettazione di comportamenti estremi, poiché la politica viene vista come un teatro piuttosto che come un processo serio che influisce sulla vita quotidiana. Per cambiare lo stato delle cose la nostra società deve fare i conti con la propria codardia e ignavia, prima che il parlamento si trasformi in un bestiario.

Monica Faridone

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