Quanto accade quasi giornalmente in questa società riguardo ai comportamenti giovanili è diventato un problema di difficile valutazione e soluzione. Occorre allora continuare a chiedersi perchè i ragazzi di oggi debbano sempre "andare oltre" in maniera così esagerata e perversa.
Un qualunque libro di psicologia ci insegna che l'adolescente, proprio per la sua età, è portato ad eccedere i limiti, alla ricerca naturale di nuovi stimoli e di nuove certezze ma negli ultimi anni quello che è un cammino di normale acquisizione, di crescita personale pare essere sempre di più intorbidato da una società più tossica e da istituzioni, in primis quella familiare, che pare incapace di porre dei limiti costruttivi, di prospettare insegnamenti condivisibili ed accettabili. Ne risulta allora uno sprofondare nella ricerca di alternative che molte volte si concretizzano nell'alcool o nella droga e in comportamenti violenti e pericolosi. Fin dall'inizio della sua vita informativa InSarzana ha sempre posto in evidenza tali problematiche (l'evento con Paolo Crepet, Rapporto genitori/figli) e con Anna Maria Parsi (Alle radici della violenza) ed oggi, anche alla luce di quanto purtroppo accaduto da noi ai giardini della stazione di Sarzana, il prossimo nostro incontro diventa particolarmente importante per discutere di questi problemi con due specialiste, psicologhe e psicoterapeute e la loro associazione ZECORA L'associazione InSarzana invita i cittadini all'incontro:IL DISAGIO GIOVANILE, Dipendenze e stili relazionali
Sarzana Sala Consiliare-Palazzo Roderio
Comune di Sarzana
Giovedi 18 aprile dalle ore 17,30
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